giovedì 10 marzo 2011

Marco Casolino

Marco Casolino nasce a Roma il 29 luglio 1972.
Si diploma nel 1989 presso l’Istituto Tecnico Industriale G. Giorgi di Roma. In quegli anni acquisisce i rudimenti della meccanica e scopre il “valore” della materia. Dopo il conseguimento del diploma, si specializza presso lo IED, Istituto Europeo di Design, dedicandosi all’illustrazione ed all’arte visiva. Durante il processo di perfezionamento, che lo spingerà verso lo studio dei colori e della luce, inizia l’approccio alla fotografia. Terminata la formazione scolastica, nasce l’interesse per il design industriale.
Negli anni che vanno dal 1994 al 2006 progetta e realizza per conto della Luzi Angelo S.n.c. di Roma, diverse attrezzature per l’estrusione delle  materie plastiche. Quello che apparentemente risulta dissonante con la formazione artistica, in realtà, si traduce in una preziosissima esperienza, legata alla pratica quotidiana, all’interno di una attrezzata officina meccanica. Qui utilizza macchine utensili di ogni genere (compreso il controllo numerico) e lavora a stretto contatto con uomini dotati di grande esperienza conoscitiva e manuale. Oltre che imparare a plasmare, metallo, legno e plastica, OSSERVA.

Parallelamente all’esperienza industriale, nel 1994 fonda la società di computer grafica J.N. Graphics attiva fino al 2004. Alla J.N. l’analogico diviene digitale. Adobe Photoshop, da subito, diviene il mezzo privilegiato. La manualità si trasforma ed evolve. Immediatezza e meticolosa processualità convergono. La mutazione diventa espressione, mantenendo l’istintività delle forme originarie. Partecipa a tre edizioni della mostra “Casaidea”. Nella sezione eventi “Officina delle arti”, esposizione di design promossa dalla Regione Lazio / Assessorato alla Piccola e Media Impresa, Commercio e Artigianato, curata dall'arch. Giuseppe Pasquali, espone nel 2005 la sedia “Jakill Hide” e nel 2006 il separé “Naked”. Nel 2008, nella sezione eventi “Forme & Materie dell'abitare”, esposizione di design promossa dalla Provincia di Roma / Assessorato allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, curata dell'arch. Patrizia Di Costanzo, presenta la sedia “Vincent”.

Nel 2007 alcuni dei suoi acquerelli, facenti parte dello storyboard del documentario “Il Piave” prodotto per la Regione Veneto e con la regia di Vittorio Di Giacomo, vengono pubblicati sul N°1 della rivista di settore “Cine Arte on line”. Alcune fotocomposizioni inerenti il progetto “LA DISGREGAZIONE DELL’IO” vengono esposte nel corso della mostra collettiva “ AAC ARTE ACCESSIBILE CERNOBBIO” presso le sale di Villa Erba, Cernobbio (CO). Partecipa, e riceve il riconoscimento come miglior artista, alla mostra collettiva  “III MOSTRA D'ARTE CONTEMPORANEA CITTÀ DI PITIGLIANO” presso le sale degli ex granai della Fortezza Orsini, Pitigliano (GR). Alcune fotocomposizioni e due video inerenti il progetto “LA DISGREGAZIONE DELL’IO” vengono mostrati nel corso della manifestazione “SENSAZIONI D’AUTUNNO” ad Ardea (RM).
Alcune fotocomposizioni e due video inerenti il progetto “LA DISGREGAZIONE DELL’IO” vengono mostrati nel corso della manifestazione “PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!” presso le sale del “Caffè Freud” di Roma.


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