giovedì 10 marzo 2011

Matteo Seduta

Nasco come musicista da subito orientato verso lo studio della fonia, le possibilità che il suono ha nell'ambiente e l'influenza sull'emotività umana.

Interessato a movimenti musicali di ricerca e sperimentazione come l'industrial, gli studi di John Cage e di Karlheinz Stockhausen.
 
Da circa 10 anni studio e mi occupo di musica elettronica e di miscelazione tra suoni digitali e suoni analogici, derivanti non solo da strumenti musicali ma da una qualsiasi fonte che abbia come riferimento una struttura emozionale in seguito tradotta in un’operazione concettuale.
Sono da tempo impegnato nell'utilizzo rappresentativo e di ricerca degli archetipi e il loro modo di presentarsi e rappresentarsi nel corso del tempo, uno studio iniziato durante la frequentazione del dipartimento umanistico di arti e scienze dello spettacolo (Sapienza - Roma).

In passato ho studiato teatro al laboratorio di Pino Casolaro (FG), un’esperienza che ha introdotto nel mio percorso di ricerca la componente performativa e la scrittura teatrale, temi che ho approfondito in maniera esaustiva durante il periodo universitario. Scrivo poesie a flusso da circa tre anni, imponendo come stilema la dimensione del ritmo che ripropongo sia nei lavori musicali che in quelli video. Da alcune poesie sono nati dei video-poesia in collaborazione con Francesco Riccardi. Poesia che si fa strumento in modo non subordinato ai diversi mezzi rappresentativi e che rinnovi dinamicamente il
suo contenuto tramite la fusione di diversi linguaggi.
Da qualche anno ho iniziato a lavorare con il video e la fotografia, analizzandone le caratteristiche tecniche e le forze concettuali, realizzando un’insieme di forme espressive che vanno dalla struttura progettuale al flusso continuo di ripresa. "Canale Alfa": progetto audio/video/performativo, nasce con caratteristiche estemporanee nella composizione e nella realizzazione dei contenuti, un flusso dirottato in forma fruibile che si serve della mia dimensione artistica e quella di Daniele Vergni. “Line ‘n’ Circle”: progetto di video arte avviato nell’estate del 2010 con Paola Tinchitella. Un ciclo di video che ha come punto di raccordo la rappresentazione grottesca degli archetipi nel quotidiano.

link:
http://www.nevrorabbit.com/

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